Parola al professionista: intervista a Domenico Ieva, Caesius Thermae & SPA Resort
Il Resort, aperto tutto l’anno, offre ai suoi clienti numerosi servizi: dalle cure termali ai trattamenti ayurvedici, beauty center, centro congressi e molto altro.
L’esigenza primaria è quella di garantire ai propri ospiti un’esperienza davvero Superior, che passa soprattutto dalla cura dei dettagli. Scegliere di offrire trattamenti termali e per la cura del corpo in senso ampio, oltre ad affidarsi a professionisti preparati e qualificati, significa dover gestire efficacemente anche il corretto trattamento di asciugamani, teli e biancheria in spugna.
Per questo Caesius Thermae & SPA Resort aveva scelto di affidarsi a un servizio di lavanderia esterno per la gestione della biancheria impiegata nel centro termale e benessere. I risultati tuttavia non erano soddisfacenti in termini di qualità del lavaggio, economia e controllo dei processi, così la direzione decide di avviare un progetto per la realizzazione di una lavanderia interna alla struttura con la consulenza e il supporto di Miele Professional.
La parola a Domenico Ieva, direttore di Caesius Thermae & SPA Resort.
Perchè ha scelto Miele?
L’idea di passare a un servizio di lavanderia interna è nata da una mia volontà, che scaturisce da una mia interpretazione di servizio al cliente e da una serie di considerazioni, frutto di esperienze professionali passate, che hanno portato a quelli che sono oggi i nostri punti di sviluppo.
Volevamo offrire un servizio migliore al cliente finale, per questo sono state fatte delle analisi di costi, benefici e possibilità di spazi, che hanno confermato ciò che già immaginavamo: cioè che avere una lavanderia interna è più conveniente per diverse ragioni.
La mia volontà principalmente era quella di ottenere della biancheria morbida e profumata. I dati e le caratteristiche di spazi, staff, occupazione (45 mila camere all’anno) e affluenza erano più che sostenibili, adottare una lavanderia interna mi sembrava una soluzione più che sensata.
Mi sono affidato a un partner d’eccellenza come Miele perché, oltre ad essere stato suggerito dalla proprietà che aveva già avuto modo di verificare la qualità delle macchine e le competenze dei vostri professionisti, è in linea con la mia filosofia e le mie scelte personali, infatti ho scelto le macchine Miele anche per la mia casa. Soprattutto ci tengo che l’azienda abbia in dotazione le macchine migliori e che durino nel tempo.
Non avevo dubbi su Miele, perché anche nell’uso domestico avevo già studiato i vostri prodotti quindi già conoscevo la qualità del marchio.
La mia idea è che se devo scegliere una lavatrice, vado da chi di mestiere fa questo e non da chi fa altre cose tra cui questa. E questo discorso vale anche per tutto ciò che sta dietro a un brand: l’investimento, la tecnologia e l’innovazione sono incentrati solo su quel prodotto. Oltre alla scelta del prodotto in sé, mi hanno convinto anche i servizi correlati al brand.
Aver scelto Miele mi rende orgoglioso e soddisfatto, perché ho acquistato le macchine e il servizio di qualità: quindi affidabilità.
Sicuramente la scelta di internalizzare la lavanderia è stato un vantaggio, in parte anche di tipo economico, attualmente abbiamo solo una stima di massima, dovuta alla situazione pandemica in cui ci siamo trovati.
Possiamo affidarci a macchine realizzate con materie prime solide e resistenti nel tempo, ad esempio sia le lavatrici che gli essiccatoi sono dotati di fermi in ghisa e non in cemento. Una garanzia di resistenza nel tempo, perché la ghisa è più resistente alle sollecitazioni rispetto al cemento, che in un tempo relativamente minore potrebbe sgretolarsi.
Il vantaggio principale che abbiamo raggiunto è dare un servizio di qualità al cliente e consolidare l’immagine della nostra struttura. Personalmente, se vado in un hotel mi infastidisce utilizzare asciugamani che non sono morbidi e profumati, peggio ancora se hanno il caratteristico odore di prodotti industriali!
Vista la precedente gestione esterna della biancheria, ho avuto occasione di conoscere molti lavandai che in confidenza mi hanno informato che i processi di lavaggio stanno cambiando. E questo cambiamento mi preoccupa in quanto si tende all’utilizzo di prodotti chimici per la pulizia dei tessuti anziché del classico ciclo dell’acqua.
Le lavatrici e gli essiccatoi Miele hanno diverse funzionalità, caratteristiche e programmi che permettono di ridurre l’impatto dei cicli di lavaggio e asciugatura sull’ambiente, evitare lo spreco di risorse energetiche e idriche e dosano automaticamente i detergenti a seconda del programma scelto.
L’esigenza primaria di avere una lavanderia interna era nata dal trattamento di accappatoi, teli e asciugamani del centro benessere. Avevamo la necessità di rimuovere le macchie lasciate dagli olii essenziali.
Abbiamo tutti i programmi personalizzati che ci servono e li stiamo via via testando. La scorsa stagione è partita alla grande e non abbiamo avuto modo di dedicarci ai report e ai dati finora raccolti. Aiuterà sicuramente anche la stagione invernale a far chiarezza sui dati di lavaggio e asciugatura.
Come avete gestito la situazione durante il periodo della pandemia?
Nel momento storico che stiamo ancora vivendo, l’attenzione per l’igiene è massima. Quando devono scegliere una struttura ricettiva, gli ospiti continuano a informarsi circa i servizi e i trattamenti offerti dalle strutture, ovviamente, ma stanno acquistando popolarità anche le misure adottate per la pulizia e la sanificazione di ambienti e biancheria da bagno e camera.
Il nostro processo di lavaggio è molto ampio! Abbiamo quattro strutture e le macchine ci sono servite per ottimizzare tempi ed economie. Ne abbiamo approfittato per gestire da noi il lavaggio di alcuni tessili di cui non ci eravamo mai occupati direttamente: le tende di tutte le strutture e i copri materasso, ad esempio, che riconsegnavamo a fine stagione alla lavanderia esterna e di cui non avevamo informazioni precise dopo diversi mesi di fermo.
Oltre alla lavanderia, abbiamo scelto di investire anche nel ricambio della biancheria, inserendola di altissima qualità, con personalizzazioni, affidandoci a un partner numero uno in Italia e in Europa consigliatoci da Miele stesso. Con un servizio esterno questo non sarebbe stato possibile dato che si è costretti a noleggiare la biancheria, che non è sempre di prima qualità.
Tutti questi passaggi “nascosti” contribuiscono al risultato finale che vogliamo raggiungere: dare al cliente la consapevolezza di aver trascorso un ottimo soggiorno. Perché ha dormito bene, la biancheria era profumata, asciugamani e accappatoi erano morbidi e questo un ospite lo traduce automaticamente in un’esperienza positiva. Di conseguenza è più portato anche a scrivere una recensione positiva.
Nonostante le difficoltà del periodo, l’indice di gradimento del servizio è aumentato. E sono sicuro che l’aver internalizzato la lavanderia e migliorato la qualità del lavaggio e dell’asciugatura abbia contribuito.
L'internalizzazione della lavanderia ha implicato un lavoro ex novo all'interno della struttura. Che opinione potreste dare lato consulenza e progettazione Miele?
Miele è stata in grado di trasmettere il suo know-how di progettazione su grandi strutture. Sono stati necessari alcuni interventi a livello di impianti, di insonorizzazione della camera e del calore interno della lavanderia. Azioni che non si potevano prevedere a monte, ma Miele ci ha supportati in modo davvero puntuale.
Il personale addetto alla lavanderia si sta formando, sempre con la collaborazione dei tecnici Miele, per prendere dimestichezza con le macchine e i programmi di lavaggio e asciugatura.
Come detto prima, ribadisco di essere molto soddisfatto e tranquillo della scelta fatta: come per tutti i cambiamenti servono impegno, cura e attenzione e Miele è stata davvero all’altezza delle aspettative.